IO

IO - poesiaUn amico mi regalò me stesso anni fa.

Mi disse: ” Ecco, questo sei tu “.

Ed io guardai.

C’era un cielo variegato di stagioni ed un mare che si percepiva freddo ed irrequieto.

Vento che tutto sbatte e percuote.

E un corpo vuoto, nell’atto del volo, proteso in avanti.

E tutto intorno la prova che in tutto ciò che è finito, infinite gocce di vita si muovono.